Il Bacillus rossius ,insieme a Clonopsis gallica, è un rappresentante di fasmidi presenti nel nostro paese.

Sono state descritte varie sottospecie e la classificazione non è affatto semplice: infatti, in molti casi, risulta necessario un esame di biologia molecolare.

In totale, in letteratura, sono riportate una decina di specie nel genere Bacillus, molte di queste sono forme ibridogenetiche . La loro differenziazione sistematica è stata condotta non su basi morfometriche ma, come già detto, con studi genetici.

Il Bacillus rossius è notturno e si nutre prevalentemente di arbusti appartenenti al genere Rubus.

Il corpo delle femmine (escludendo, quindi, le zampe) è di colore verde o marrone; in genere raggiunge i 10 cm di lunghezza(escluse le zampe).

Le dimensioni dei maschi sono di circa 4-5 cm: questi sono molto rari (sono rintracciabili soprattutto nel meridione d'Italia) e difficilmente si accoppiano con le femmine.

Di solito il Bacillus rossius, in natura, si riproduce per partenogenesi (al centro-nord) ma, a volte, si riproduce per anfigonia in quei luoghi dove esistono esemplari di sesso maschile.

Purtroppo, visto la scarsa reperibilità dei maschi, in cattività i B.rossius si riproducono principalmente per partenogenesi e quindi la prole sarà solo di sesso femminile.

Il terrario per due-tre esemplari non deve essere molto grande ma sufficientemente alto per permettere agli insetti di compiere la muta. Le misure sono variabili ed un fauna box di 20cm x 12cm x 25 cm(h) risulta più che adeguato per le esigenze stabulative della specie.

L'areale di provenienza suggerisce, ovviamente, che si possa allevare senza problemi con la temperatura di casa (da 17 °C in poi).

Il Bacillus rossius andrà alimentato con rovi che andranno posti in un bicchierino pieno d'acqua ma "otturato" con il cotone per non far annegare gli insetti(specialmente se sono piccole neanidi).

Il Bacillus raggiunge l'età adulta in circa 6 mesi e, successivamente, inizia a deporre uova sferiche, lasciandole cadere per terra. Quando gli insetti diventano adulti ed in età riproduttiva, è opportuno posizionare un foglio bianco come substrato, in modo da poter riconoscere eventuali uova e separarle dagli escrementi. Le uova, di circa 2mm,sono di colore variabile in base alla sottospecie (marroni o nere) e la loro incubazione varia da 3 ai 6 mesi.

I piccoli, lunghi circa 1 cm sono di colore verde; le antenne sono corte e marroni.

Note: Umidità bassissima, questa specie non vuole molta acqua e un uso scorretto potrebbe portare alla morte una generazione intera!!